La trattoria fu aperta, e tuttora si trova, nel rione di San Giovanni, zona di sosta e di passaggio per i traffici che si svolgevano tra l'altipiano carsico e Trieste, divenendo una delle mete preferite delle "scampagnate" dei triestini di allora.
Nel periodo tra le due guerre, con l'aiuto della moglie formatasi alla raffinata scuola della cucina viennese e il nipote Vladimiro amplia e migliora il locale aggiungendo nuove sale.
Agli inizi degli anni Cinquanta il testimone passa a Mario e, sotto la sua guida, la fama del ristorante raggiunge e supera i confini d'Italia ricevendo prestigiosi riconoscimenti ed ospiti illustri, quali il Papa ( che ha ispirato il nome di uno dei più famosi dessert del locale) ed il Presidente della Repubblica.
Attualmente Mario Suban è coadiuvato nella propria attività dalle due figlie, Giovanna, responsabile del servizio, e Federica che gestisce il settore culinario.