Era il 1969. 
4 ragazzi di Liverpool cantavano "Come Together". 
10 ragazzi a Trieste volevano organizzare una regata.

Sicuramente erano - e lo sono ancora - meno famosi dei Beatles, ma in maniera del tutto inconsapevole hanno creato uno degli eventi più famosi nel mondo della vela: la Barcolana o Coppa d'autunno, come si chiamava all'inizio. 

Perché il motivo per cui ogni anno la Barcolana, la regata più grande del mondo, si svolge la seconda domenica di ottobre è dato da un caso fortuito. 
La scelta cadde, infatti, su questa data perché tutti i mesi precedenti c'erano già regate e trofei organizzati dalle altre società veliche. 

Cosa serviva per partecipare alla Coppa d'autunno? 
Una barca. Niente di più. 
Non servivano vele in carbonio, scafi di regata, certificati di stazza. 
Requisito unico: l'amore per il mare e la voglia di condividere questa passione. 

E in tanti risposero a questo invito: nella prima edizione si presentarono 51 barche sulla linea di partenza. Nel 2002 tra il porticciolo di Barcola e il Castello di Miramare ci furono 1968 scafi!

La Barcolana dei Record!


Una vera festa della vela domenica 8 ottobre 2017 a Trieste per la Barcolana 49, che ha superato ogni record internazionale e raggiungendo quota 2101 iscritti.

Nel 2019 la Barcolana è diventata ufficialmente la regata più grande del mondo

Lo ha certificato il Guinness World Record, che ha inserito la 50.a edizione della regata tra i primati mondiali. 

"La più grande regata al mondo - scrive il Guinness World Record - ha 2689 partecipanti ed è la Barcolana di Trieste." 

Il record è stato ottenuto il 14 ottobre 2018.

Ma perché questa regata è così magica?


Perché si respira il forte legame e il grande amore fra Trieste e il mare.
Perché l'importante è partecipare e dire "c'ero anch'io".
Perché la festa coinvolge tutti: partecipanti e spettatori in un crescendo di emozioni da vivere sin dai giorni precedenti con l'allestimento del Villaggio Barcolana, l'arrivo delle barche e culminante il giorno della regata.
Tutti in prima fila assistono al grande spettacolo che va in scena nel golfo di Trieste.

Per tutti gli appassionati di mare e di vela, per chi non vuol perdersi uno spettacolo unico al mondo, l'appuntamento si svolge a Trieste, ogni anno, la seconda domenica di ottobre.

Da dove assistere alla regata?


- dalla Napoleonica, passeggiata panoramica dall'Obelisco di Opicina alla palestra di roccia di Prosecco
- dal Faro della Vittoria, aperto in questa occasione anche al mattino
- dalla Vedetta di Santa Croce, uno dei punti panoramici più suggestivi del ciglione carsico
- dalle Rive di Trieste per festeggiare il vincitore in arrivo di fronte a piazza Unità
- dal Lungomare di Muggia per assistere all'arrivo sulla prima boa
- dal mare, ovviamente ;)

Lo spirito della Barcolana


Nel 2014, per festeggiare i 46 anni della regata, l'organizzazione della Barcolana ha voluto creare in sole due settimane una nuova imbarcazione a vela in legno.

Per raccontarlo ha fatto realizzare un emozionante video che cattura dettagliemozioni e sensazioni di tutti coloro che si sentono legati in qualche modo alle barche a vela, al mare, a Trieste.

In questo video, Pablo Apiolazza, videomaker argentino trasferitosi a Trieste, racconta attraverso la voce narrante di Paolo Rumiz lo spirito della Barcolana e la nascita della piccola barca "Spigola" che rende omaggio alla tradizione della marineria Alto Adriatica e ricorda le origini e il legame profondo e indissolubile con il mare, che è da sempre l'anima di Trieste

La costruzione della barca di legno è stata affidata al cantiere Alto Adriatico di Monfalcone e al maestro d'ascia Mario Mallardi, un vero artista.

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