Dal 22 ottobre 2025 al 13 dicembre 2025

← Trieste Now

Per vedere questo elemento, è necessario accettare i cookie.

Indirizzo

Teatro Miela
piazza Duca degli Abruzzi

Concerti di musica classica, festival pianistico e eventi musicali


Chamber Music Trieste compie 30 anni e si regala una grandissima Stagione 2025.
In arrivo i grandi nomi del Camerismo internazionale: si parte con il sestetto d’Archi della Philharmonische Camerata Berlin in un programma interamente dedicato a Brahms, il Quintetto Slowind di Lubiana con Aliaž Beguš clarinetto solista e molti protagonisti del Camerismo come il Quartetto Guadagnini con il pianista Louis Lortie, il Quartetto Adorno con il pianista Roberto Prosseda e il Quartetto “all stars” di fiati Gironi, Paci, Giani e Antiga con il pianista Massimiliano Ferrati, il Duo Berman - Meerovitch su pagine di Respighi e Shostakovich di rarissimi ascolto. Torna l’orchestra I Virtuosi italiani con Erica Piccotti al violoncello e il violinista Pietro Milzani e sulle atmosfere dell’Est torna il Josef Suk Piano Quartet e una serata speciale sarà nel segno del raffinato Škampa Quartet, dalla Repubblica Ceca. Sul finale della Stagione brinderanno ai 30 anni Chamber tre Ensemble vincitori del Premio Trio di Trieste, oggi riferimento europeo del Camerismo: il Duo Triendl - Berg, il Trio Gaon e il Duo Lavrynenko - Guliei.

Programma Cromatismi 4.0 Le piace Brahms? (pdf)

 

Cromatismi 4.0 (Le piace Brahms?) - 30^ stagione cameratistica di Chamber Music


15 grandi concerti al Teatro Miela dal 29 gennaio al 26 novembre 2025 con i grandi protagonisti della scena musicale italiana ed europea. Le piace Brahms? Sarà filo rosso di un cartellone che si apre e chiude nel segno del genio musicale di Amburgo. E inoltre il focus su quintetti, il consolidato progetto guardando a est, il progetto dedicato agli interpreti ed ensemble giovani e romantici.

Nella Stagione 2025 di Chamber Music anche il concerto-evento per l’anniversario del celeberrimo brand mondiale di pianoforti Steinway, le rassegne consolidate al Museo Sartorio Corde in armonia e Talenti Super Green (marzo e novembre 2025) e il Festival del Trio, quest’anno in programma al Teatro Miela (giugno 2025).

Presentazione stagione 2025


Festeggia il luminoso traguardo della sua 30^ Stagione Cameristica l’Associazione Chamber Music Trieste, istituzione musicale di riferimento a livello nazionale e internazionale per l’impegno consolidato nella valorizzazione degli ensemble e interpreti di eccellenza, portato avanti questi decenni anche attraverso l’organizzazione del concorso internazionale Premio Trio di Trieste, consolidatosi come una delle manifestazioni di settore più prestigiose a livello mondiale. Firmata dalla fondatrice e direttrice artistica Chamber Music Fedra Florit, la Stagione Cameristica 2025, in programma dal 29 gennaio al 26 novembre al Teatro Miela di Trieste, sarà scandita da 15 concerti affidati ai migliori artisti e ensemble del circuito cameristico internazionale, sul filo rosso tematico Cromatismi 4.0 Le piace Brahms? «È questa una delle novità che caratterizzano la Stagione del trentennale, alla quale ci accostiamo con entusiasmo e gratitudine per il pubblico della città che ci segue con passione e affetto, e al quale dedichiamo il cartellone 2025 – spiega la musicologa Fedra Florit – Da quest’anno Cromatismi introdurrà un focus annuale dedicato a un compositore speciale: si parte appunto con Johannes Brahms che ispira integralmente il concerto inaugurale del Sestetto d'Archi della Camerata dei Berliner, e sarà anche al centro dei tre concerti  conclusivi affidati ad altrettanti ensemble vincitori del Premio Trio di Trieste. Torneranno tutti a Trieste per unirsi a festeggiamenti del trentennale Chamber Music: sono il Duo Triendl - Berg, il Trio Gaon e il Duo Lavrynenko - Guliei. Un ulteriore focus sarà riservato ai grandi Quintetti cameristici e inoltre rinnoveremo il consolidato percorso Guardando a est, apriremo una finestra sugli interpreti e ensemble Giovani e romantici, mentre una serata speciale sarà dedicata alla forma musicale, quest’anno la Passacaglia affidata al Duo violino-pianoforte Berman – Meerovitch, incentrata su opere di Respighi e Shostakovich di rarissimo ascolto».

Sono dunque 15 i concerti in abbonamento per Cromatismi 4.0 al Teatro Miela di Trieste, e sono noti alle platee di tutto il mondo i nomi che si avvicenderanno nell’eufonica camera acustica predisposta al Teatro Miela da Chamber Music e curata da SuonoVivo, con il sostegno dei Soci e della Fondazione CRTrieste. Fra i grandi del camerismo in arrivo spicca il sestetto d’Archi della prestigiosa Philharmonische Camerata Berlin che mercoledì 29 gennaio 2025 firmerà l’avvio di Stagione
 
Alle proposte del cartellone si aggiungono, fuori abbonamento, il concerto-evento al dell’11 marzo 2025, sempre al Miela, per un anniversario d’eccezione, quello della celeberrima griffe di pianoforti Steinway: saranno i talentuosi pianisti Konstandin Tashko, che si esibirà nei 24 Preludi op.28 di Frédéric Chopin, ed Evgeny Konnov, con i 12 Studi Trascendentali di Franz Liszt, a rendere omaggio al brand di caratura mondiale. Mentre un ulteriore concerto fuori abbonamento sarà al Conservatorio Tartini, affidato all’Euphoria Quartet giovanissimo ensemble che ha ben impressionato al Premio Trio di Trieste 2024 E in dirittura d’arrivo del 2025 l’appuntamento consueto per gli auguri di Natale, con il concerto sotto l’albero che vedrà protagonista il Coro Vikra.

Nella Stagione 2025 di Chamber Music anche le rassegne consolidate al Museo Sartorio Corde in armonia in marzo-aprile e Talenti Super Green tra ottobre e novembre, la domenica alle ore 17. E le tre serate in compagnia del III Festival del Trio, quest’anno in programma al Teatro Miela da giovedì 5 a sabato 7 giugno 2025.

Anche per il cartellone 2025 sono previste varie formule di abbonamento: info e conferme Soci già in atto in sede ACM e prevendite abbonamenti presso TicketPoint Trieste. Dettagli e aggiornamenti sul sito www.acmtrioditrieste.it. La Stagione 2025 dell’Associazione Chamber Music è sostenuta dal MIC – Ministero della Cultura con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Banca Mediolanum, Suono Vivo – Padova e Zoogami.

Programma Cromatismi 4.0 Le piace Brahms? (pdf)
 

Talenti super green al Sartorio

Chamber Music torna al Museo Sartorio con 4 domeniche concerto dal 19 ottobre al 9 novembre 2025.

Scopri di più →

Le piace Brahms?


Trent’anni di grande passione per la musica cameristica: tre decenni di stagioni musicali che hanno intrattenuto, divertito e anche ‘formato’ il pubblico, alternando l’autorevolezza di Maestri della musica del nostro tempo - da Radu Lupu a Eliso Virsaladze, da Krystian Zimerman ad Alexander Lonquich e Louis Lortie – e il brio scintillante delle nuove generazioni, interpreti “colti” nella loro ascesa, e che sono oggi artisti e ensemble affermati sulla scena italiana e internazionale. Mercoledì 12 novembre compie 30 anni Chamber Music Trieste, un’istituzione musicale diventata nel tempo un riferimento a livello mondiale attraverso il Premio Trio di Trieste, che ogni due anni porta nella città dell’estremo nordest d’Italia la “meglio gioventù” cameristica di tutto il mondo, contribuendo in modo determinante alla valorizzazione di artisti che calcheranno le scene musicali in futuro. Trent’anni anche di grandi numeri: li racconta la fondatrice e direttrice artistica di Chamber Music Trieste, Fedra Florit: «il nostro obiettivo era di riprendere la tradizione più prestigiosa, quella del Trio di Trieste con la sua cifra stilistica, puntando però a rigenerarla, per contribuire concretamente al rinnovamento delle generazioni di interpreti del nostro tempo. In questi trent’anni abbiamo proposto a Trieste 573 performances nell’arco di trenta Stagioni musicali, e circuitato nel cuore della città oltre 1400 artisti fra Maestri della musica e talenti emergenti. Le nostre 22 edizioni del Premio Trio di Trieste hanno visto in gara oltre 2000 giovani musicisti di tutto il mondo e 717 formazioni, dal Duo al Quartetto con pianoforte e archi». Se la presenza costante di Dario De Rosa, il grande pianista del Trio di Trieste, è stata garanzia di qualità nelle scelte iniziali di Chamber Music, si sono alternati nel tempo a Trieste nomi stellari ai vertici della Giuria del Premio Trio di Trieste: Franco Gulli, Boris Bekhterev, Renato Zanettovich, Konstantin Bogino, François-Joël Thiollier, Elisso Virsaladze, Valentin Gheorghiu, Pavel Vernikov, Natalia Gutman e Marcello Abbado, per citarne solo alcuni. Il “Premio Trio di Trieste” è oggi considerato, dalla stampa specializzata e dagli esperti di settore, uno fra i 5 Concorsi più importanti al mondo a livello cameristico».

Per festeggiare i “primi” trent’anni di Chamber Music Trieste, nell’ambito della Stagione Cameristica Cromatismi 4.0 è in arrivo un cartellone speciale: “Le piace Brahms?” si intitola il focus che ispira i tre concerti dedicati al Trentennale, affidati ad altrettanti ensemble vincitori del Premio Trio di Trieste. Torneranno festosamente in città, per unirsi alle celebrazioni 2025, il Duo Triendl-Berg, il Trio Gaon e il Duo Lavrynenko-Guliei: saranno protagonisti dei concerti in programma al Teatro Miela di Trieste mercoledì 22 ottobre, e quindi mercoledì 12 e mercoledì 26 novembre. Tre ensemble che hanno visto decollare le loro carriere attraverso il Premio Trio di Trieste, e che proporranno tre serate – concerto alternando partiture di Brahms a ulteriori selezioni musicali. Si parte, mercoledì 22 ottobre al Teatro Miela (ore 20.30) con il Duo composto da Ursula Maria Berg violino e Oliver Triend pianoforte, integrato da Hervé Joulain al corno: la Sonata in sol mag. per violino e pianoforte e il Trio per corno, violino e pianoforte di Johannes Brahms si alterneranno così “live” all’Adagio and Allegro di Robert Schumann. Il Trio unisce musicisti fra i più amati del continente, autori di concerti memorabili e di importanti incisioni discografiche. Ed è difficile immaginare un pianista più impegnato di Oliver Triendl: il suo instancabile impegno, soprattutto per la musica romantica e contemporanea, si riflette in oltre 150 registrazioni Cd. Mercoledì 12 novembre tornerà a Trieste il Trio Gaon, alternando a pagine di Brahms il Trio per archi e pianoforte di Antonin Dvoràk. L’Ensemble si aggiudicava il "Premio Trio di Trieste" nel settembre 2017, siglando così l’avvio di una ricca carriera concertistica in Europa e in Asia. Mercoledì 26 novembre, sarà il Duo Lavrynenko – Guliei a presentarsi al pubblico triestino per l’ultima serata stagionale: vincitore nel 2015 del Premio Trio di Trieste, il Duo si aggiudicava allora anche il Premio Speciale “Dario De Rosa” per la migliore esecuzione di una Sonata di Brahms, e il Premio del pubblico. Da questi importanti riconoscimenti ha preso il via una carriera ricca di soddisfazioni ed esibizioni a tante latitudini del mondo. Piacevole, originale ed estremamente vario il programma della serata triestina, con la Sonata per violoncello e pianoforte in mi min. op.38 di Brahms e pagine ulteriori di Janacek, Dvoràk e Franck.

“Le piace Brahms?” offrirà anche l’occasione per aprire un attualissimo “osservatorio” sulla scena cameristica nazionale e internazionale, attraverso il convegno dedicato ai contest musicali cameristici nel nostro tempo, in programma mercoledì 12 novembre, al Teatro Miela dalle ore 19: condotto da Fabrizio Brancoli, Vicedirettore NEM - Nord Est Multimedia, il panel registra gli interventi dell’accademico Giorgio Pugliaro, critico musicale del quotidiano La Stampa, già Commissario Ministeriale e Direttore Artistico dell’Unione Musicale di Torino; di Giovanni Oliva, organizzatore musicale e docente al Conservatorio di Napoli, firma e critico musicale per Archi Magazine; di Filippo Michelangeli, direttore responsabile delle testate Suonare News e Amadeus; infine di Sandro Torlontano, Direttore del Conservatorio di Musica Giuseppe Tartini di Trieste e di Franco Calabretto, docente di Musica da Camera al Conservatorio Giuseppe Tartini.

Il convegno vuole approfondire il ruolo e l’importanza che hanno oggi i concorsi: contesti nei quali i giovani musicisti possono mettersi alla prova, misurare il proprio livello di preparazione confrontandosi con colleghi di tante latitudini, catalizzare visibilità sul proprio talento e, affermandosi nella competizione, trovare una piattaforma utile al lancio della propria carriera. Scoprire e valorizzare nuovi talenti, contribuendo al tempo stesso alla promozione della musica colta nel nostro tempo, è certamente una prerogativa del Premio Trio di Trieste, alle soglie della sua 23^ edizione, che ha scelto di valorizzare il lavoro cameristico caratterizzato da formazioni stabili, lettura attenta della partitura, fusione tra pianoforte e archi, nettezza di fraseggio: criteri che hanno condotto il Trio di Trieste ai vertici mondiali in più di sessant’anni d’attività cameristica e didattica.

La partecipazione al convegno è aperta liberamente al pubblico, il panel sarà siglato da un brindisi conviviale di festeggiamento del Trentennale di Chamber Music Trieste. 

Biglietti per i concerti del cartellone “Le piace Brahms?” presso TicketPoint – Corso Italia 9 (Galleria Rossoni), Trieste e un'ora prima dell'inizio dei concerti presso il Teatro Miela. Informazioni Associazione Chamber Music, tel. +39 040 3480598 www.acmtrioditrieste.it


Programma Cromatismi 4.0 Le piace Brahms? (pdf)
 

edit

risorsa