LUBITEL STORIES – YOUNG è la nuova tappa del progetto espositivo dedicato a giovani che scelgono la fotografia analogica come linguaggio espressivo e la Lubitel e fotocamere giocattolo come compagna di viaggio creativa. Dopo il successo della precedente edizione, il progetto si rinnova attraverso percorsi visivi che raccontano altrettante sensibilità: modi diversi di interrogare il mondo attraverso lo sguardo, la pellicola e il tempo lento dell’immagine. La mostra si sviluppa come un dialogo artistico, in cui le opere si alternano in equilibrio tra intimità, immaginazione e ricerca. Un primo nucleo propone un racconto introspettivo: fotografie che nascono da attese, silenzi, gesti minimi, vibrazioni quotidiane. La pellicola diventa pagina di un diario interiore, registrando non solo ciò che appare, ma ciò che attraversa ogni momento: fragilità, delicatezza, respiro. Un secondo percorso conduce dentro una Venezia onirica e sospesa. Una città che galleggia tra acqua e cielo, avvolta da nebbie morbide e riflessi cangianti. Qui la fotografia analogica diventa racconto poetico: ponti che svaniscono nella luce, ombre che si dissolvono, atmosfere che appartengono più al sogno che alla cronaca. Il terzo capitolo apre allo stupore della sperimentazione. La Lubitel diventa strumento di scoperta: mezzo semplice, ma capace di trasformare l’ordinario in intuizione e il quotidiano in sorpresa. È lo sguardo delle nuove generazioni, libero, curioso, non condizionato, che attraverso la pellicola ritrova un rapporto autentico con il vedere.
