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Informazioni

tel. +39 040 826 202
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risierasansabba.it

Indirizzo

Risiera di San Sabba - Monumento nazionale
via Giovanni Palatucci, 5

Dettagli

ingresso gratuito
orari di apertura sul sito del museo

La Risiera di San Sabba, nata come stabilimento per la lavorazione del riso alla fine dell'800, è stato l'unico campo di concentramento munito di crematorio dell'attuale territorio italiano.


Dagli stessi nazisti qualificata come Polizeihaftlager (campo di detenzione di polizia),la Risiera fu utilizzata tra la fine del 1943 e l’aprile del 1945, assolvendo a tre principali funzioni: eliminazione di ostaggi, partigiani e detenuti politici italiani, sloveni e croati; smistamento di deportati politici e razziali verso altri lager del Reich; stoccaggio di beni razziati della Zona Operazioni Litorale Adriatico.

Risulta molto difficile rendere conto della dimensione numerica di ciascuna di queste tre funzioni. 
Possiamo solo parlare di molte migliaia di prigionieri smistati in altri lager, così come migliaia sarebbero i partigiani e detenuti politici assassinati.

Nel 1965 la Risiera ottenne lo status di Monumento Nazionale,venne trasformata in senso monumentale in base al progetto dell'architetto triestino Romano Boico e inaugurata nell'aspetto attuale nel 1975.

Oggi possono essere visitati i seguenti spazi: la Sala delle croci, nella quale gli arrestati per motivi razziali e politici attendevano di essere deportati in altri lager del Reich; le Celle, dove erano detenuti partigiani italiani, sloveni e croati, molti dei quali destinati all'eliminazione; la sala del Museo rinnovata nel 2016; la Sala delle Commemorazioni, che ospita il gruppo scultoreo “I Martiri” realizzato dallo scultore triestino Marcello Mascherini.

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