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Informazioni

tel. +39 040 675 40 68 - +39 040 361 675
museorisorgimento@comune.trieste.it
museodelrisorgimentotrieste.it

Indirizzo

Museo del Risorgimento e Sacrario Oberdan
piazza Oberdan - via XXIV Maggio, 4

Dettagli

ingresso gratuito
orari di apertura sul sito del museo

La Casa del Combattente, progettata dall'architetto Umberto Nordio (Trieste 1891-1971) e costruita sull'area dove sorgeva l'austriaca “Caserma grande”, al primo piano ospita il Civico Museo del Risorgimento.


Annesso al Museo troviamo il Sacrario dedicato a Guglielmo Oberdan (Trieste 1858-1882) con la cella originale dove fu detenuto in attesa dell'esecuzione avvenuta il 20 dicembre 1882 e il complesso statuario eseguito dallo scultore Attilio Selva (Trieste 1888-Roma 1970).

Il Civico Museo del Risorgimento conserva documenti, fotografie, divise, cimeli e dipinti relativi a fatti e a personaggi delle vicende risorgimentali - non solo locali - a partire dai moti del 1848 fino alla conclusione della Prima guerra mondiale.

Il primo nucleo del Museo ebbe origine dal lascito del letterato e patriota Filippo Zamboni (Trieste 1826-Vienna 1910) per poi essere costantemente implementato dalle donazioni di privati determinati a perpetuare gesta e imprese di un periodo così significativo della nostra storia affidando ricordi e cimeli a un'istituzione culturale cittadina e, molto spesso, volendo onorare i propri cari caduti in nome della libertà.

Tra le altre cose è così possibile visionare documenti, effetti personali e militaria di Scipio Slataper (Trieste 1888-Monte Podgora 1915), dei fratelli Giani e Carlo Stuparich (Trieste 1891-Roma 1961; Trieste 1894-Monte Cengio 1916) e di Nazario Sauro (Capodistria 1880-Pola 1916).

Di grande interesse nel grande salone centrale, dedicato ai volontari giuliani e dalmati, gli affreschi di Carlo Sbisà (Trieste 1899-1964) e nella sala, riservata alla redenzione di Trieste il grandioso quadro di Carlo Wostry (Trieste 1865-1943) "Trieste XXX ottobre 1918".

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