Una passerella sul mare di oltre 200 metri, un luogo magico per fare due passi e ossigenarsi in qualsiasi momento della giornata, in qualsiasi stagione e rimanere incantati a guardare i tramonti d'autunno quando i palazzi delle Rive si tingono di rosso, o se siete dei veri temerari correre sfidando la bora a 100km/h per arrivare in cima fino alla rosa dei venti e vedere se riuscite a stare in piedi!
Il molo sorge tra il 1743 e il 1751 sul relitto del San Carlo una nave affondata in porto, Inizialmente lungo 95 metri e unito a terra con un piccolo ponte di legno, il molo è stato via via allungato e ora misura 246 metri.
Nel 1922 in onore del cacciatorpediniere Audace - la prima nave della Marina Militare Italiana arrivata a Trieste il 3 novembre 1918 - il molo venne ribattezzato Molo Audace.
Curiosità: l'ancora del cacciatorpediniere Audace è in bella mostra alla base del faro della Vittoria.
Un tempo al molo San Carlo attraccavano navi passeggeri e mercantili, e c'era un gran via vai di merci, mercanti e passeggeri che arrivavano a Trieste da ogni parte del mondo. Oggi al Molo Audace le barche attraccano saltuariamente ad eccezione che nel periodo della Barcolana, quando sono addirittura in tripla fila.
Venire a Trieste e non trascorrere del tempo lungo questa passerella sospesa sul mare sarebbe un delitto! Non fatevi mancare questa suggestiva esperienza!