Un omaggio a Pier Paolo Pasolini a 50 anni dalla sua uccisione
Sabato 8 Novembre ore, 21:00 - Teatro Miela – Trieste
Massimo Zamboni – voce, chitarra
Erik Montanari – chitarra, backing vocals
Cristiano Roversi – tastiera, stick, basso, editing
P.P.P. Profezia è Predire il Presente è il nuovo reading-concerto di Massimo Zamboni, da cui nasce l’omonimo album uscito nel gennaio 2025. Sul palco con lui Erik Montanari (chitarre e cori) e Cristiano Roversi (tastiere e synth). Più che un concerto tradizionale, è un’opera letteraria tradotta in musica: ogni brano è un capitolo che ricostruisce la figura unica e controversa di Pier Paolo Pasolini, a cinquant’anni dalla sua uccisione.
Il progetto alterna canzoni, letture dai testi di Pasolini e scritti originali di Zamboni. Le tredici tracce spaziano dai canti popolari a un omaggio a Giovanna Marini, passando per momenti del percorso musicale di Zamboni e tre inediti: La rabbia e l’hashish, Cantico cristiano, Tu muori. Il tutto costruisce un viaggio sempre più cupo e intenso, che segue il pensiero pasoliniano fino alla sua tragica fine.
Il concerto riflette le tante sfaccettature dell’anima e del pensiero di Pasolini: la lingua friulana rivalutata, lo sgomento per la cecità collettiva, la speranza nella forza di un popolo ormai disgregato, l’entusiasmo per la rivoluzione portoghese e infine la caduta, la sconfitta, l’isolamento feroce.
Un ritratto di Pasolini come intellettuale scomodo e profetico, il cui sguardo resta oggi più che mai necessario. La sua voce, che molti avrebbero voluto far tacere, continua a parlare con forza al presente, in tutta la sua lucidità e compassione.