Dal 12 settembre 2025 al 20 settembre 2025

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Indirizzo

piazza Verdi

Arena Musicæ -Armoniosi Loci arriva a Trieste dal 12 settembre 2025 in piazza Verdi.
Di seguito il programma della rassegna musicale.

12 SETTEMBRE:
NICOLA DI BENEDETTO – MARCO MARIA TOSOLINI:

Il 12 settembre 2025 inaugura a Trieste – in coorganizzazione con il Comune di Trieste – la rassegna Arena Musicæ -Armoniosi Loci con il violinista Nicola Di Benedetto e il musicologo Marco Maria Tosolini.
Nicola Di Benedetto, nato a Pordenone nel 2001, si è formato con Pavel Berman al Conservatorio della Svizzera italiana, distinguendosi in numerosi concorsi e debuttando in prestigiose sedi come Royal Albert Hall e Carnegie Hall. Collabora con Bruno Canino e Alberto Ferro ed è artista-testimonial della candidatura di Pordenone a Capitale Italiana della Cultura 2027.
Marco Maria Tosolini, laureato con lode all’Università di Bologna, è docente ordinario di Storia ed Estetica musicale al Conservatorio “Tartini” di Trieste. Musicologo, compositore e percussionista, ha collaborato con istituzioni e artisti internazionali, oltre a firmare saggi, programmi di sala e opere teatrali e radiofoniche.
 
Il loro incontro sul palco rappresenta il dialogo tra generazioni, ricerca e passione: un’occasione speciale per inaugurare il percorso artistico di Armoniosi Loci a Trieste, portando nuovamente in scena la lectio-concerto Doppio ritratto: i colori del violino di Nicola Di Benedetto, dopo il successo riscosso a Pordenone. L’evento combina musica dal vivo e spiegazione teorica, esplorando gli aspetti tecnici e artistici del violino e offrendo al pubblico un’esperienza musicale coinvolgente e approfondita.
 
13 SETTEMBRE:
CHRISTIAN CASSE

Christian Casse, nato a Tournai (Belgio) nel 1954, scopre fin da ragazzo la passione per l’organo, decidendo di dedicare la vita alla musica e all’arte organaria. Dopo il diploma in ebanisteria all’ École du compagnon du devoir in Francia, si forma nella fabbrica Muller, diventando in pochi anni accordatore e intonatore. Per oltre venticinque anni viaggia in Europa e in Giappone curando strumenti prestigiosi, fino a stabilirsi in Italia nel 1991.
Oggi Casse si occupa anche della costruzione e riparazione di organetti di barberia, strumenti meccanici a canne e mantice che utilizzano un cilindro per produrre musica, conosciuti anche come Cantastrada o organo a rullo. I suoi organetti artigianali sono apprezzati in tutta Italia e all’estero, e rappresentano un perfetto esempio di tradizione artigianale e perfezione tecnica, mentre continua a viaggiare come rinomato accordatore di organi.
 
LORENZO CERNEAZ
Fondata a New York nel 1853 da Henry Steinway e dai suoi figli, Steinway & Sons è sinonimo di eccellenza nella costruzione del pianoforte, con oltre 145 brevetti e una tradizione che unisce innovazione e perfezione artigianale. I suoi strumenti, amati e suonati nei più grandi teatri del mondo, restano ancora oggi un riferimento assoluto per musicisti e professionisti.
A presentare e condurre l’incontro Stenway&Sons Pianos sarà Lorenzo Cerneaz, rappresentante ufficiale Steinway& Sons per il Friuli Venezia Giulia. Con oltre trent’anni di esperienza nel settore e il negozio-laboratorio Steinway & Sons aperto a Udine, Cerneaz guiderà il pubblico in un viaggio dentro il pianoforte, mostrando spaccati e materiali originali – dalla tavola armonica alla meccanica dello strumento.

14 SETTEMBRE:
WALTER BARBIERO

Walter Barbiero inizia lo studio della musica fin da bambino, diplomandosi in viola al Conservatorio  Steffani di Castelfranco Veneto e perfezionandosi in Francia presso l’ Ecole Nationale de Musique et de Danse. Ha collaborato con orchestre di prestigio, tra cui l’Orchestra d’Archi Italiana di Mario Brunello, l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento e la Filarmonica della Fenice.
Parallelamente sviluppa la passione per la liuteria e l’archetteria, studiando con maestri internazionali e vincendo nel 2020 il primo premio al Malta International Baroque Bow Making Competition. Dal 1997 guida la sua bottega a Piombino Dese, producendo archi antichi, barocchi, classici e rinascimentali per musicisti di fama internazionale. L’evento Archi barocchi, classici e moderni offre l’occasione di scoprire il suo lavoro artigianale e il fascino dei suoi strumenti.

17 SETTEMBRE:
STEFANO PRINCIPINI

Stefano Principini è contrabbassista diplomato al Conservatorio S. Cecilia di Roma e attivo da anni nell’insegnamento musicale, anche con ragazzi con disabilità. Ha suonato in importanti orchestre, tra cui quella della RAI e del Vicariato di Roma, partecipando a eventi internazionali come il Giubileo.
Esperto di musica antica e popolare, ha pubblicato dischi e ricevuto riconoscimenti come il premio RAI e il Premio Italia Medievale. Possiede un museo di strumenti storici e guida l’ensemble La Symphonia Medievale, dedicandosi alla valorizzazione delle sonorità antiche. Costruttore di tamburi sciamanici secondo metodi tradizionali, collabora con scuole, musei e gruppi spirituali in tutta Italia.
Nell’evento Musica a manovella: sentieri sonori tra Medioevo e sonorità popolari, Principini conduce il pubblico attraverso un viaggio sonoro tra strumenti meccanici, tradizioni popolari e musiche antiche, mostrando l’affascinante connessione tra storia, artigianato e espressività musicale.

RAPSODIA SAXOPHONE QUARTET
Il Rapsodia Saxophone Quartet è composto da quattro giovani musicisti della classe di sassofono del Prof. Fabrizio Paoletti presso il Conservatorio di Udine. Nonostante la recente formazione, il quartetto vanta già numerosi riconoscimenti, tra cui la finale al 14° e 16° Concorso Internazionale di Musica da Camera Cameristi dell’Alpe Adriadi Majano e il secondo premio al 5° Concorso Internazionale Musicale Giovani Talenti di Gorizia. Il gruppo ha all’attivo numerosi concerti in Friuli Venezia Giulia e nel Lazio, tra cui un’apparizione alla 20° edizione di EventoSaxe il concerto conclusivo della prestigiosa manifestazione Onde Musicali sull’Isola di Loreto. Il loro repertorio spazia dalla musica classica agli originali per quartetto di sassofoni, fino a trasposizioni di colonne sonore cinematografiche.
Nell’evento I legni e il suono, il Rapsodia Saxophone Quartet presenta al pubblico la versatilità e il timbro unico del sassofono, valorizzando il dialogo tra tradizione classica e sonorità moderne.
 
18 SETTEMBRE:
MARCO GEROLIN

Marco Gerolin, nato a San Vito al Tagliamento (PN) nel 2001, ha iniziato giovanissimo lo studio della musica e della fisarmonica con i Maestri Denis Biasin e Nicola Milan, proseguendo poi al Liceo Musicale “G. Marconi” di Conegliano e al Conservatorio Santa Cecilia di Roma, dove è anche Consigliere Accademico. Ha vinto numerosi concorsi internazionali in Italia, Russia, Spagna e Cina, e si è esibito in prestigiose sale e teatri italiani e internazionali, tra cui Teatro Ariston, Teatro Brancaccio, Sala Rossini e Concert Hall della Penn State University. Collabora con compositori contemporanei e con diverse formazioni cameristiche e orchestrali. Dal 2023 si esibisce in duo fisarmonica-chitarra con Pietro Maria Cintura, con cui ha inciso due album, spaziando dalla musica contemporanea a Piazzolla, e ha realizzato tournée in Italia, USA, Spagna e Germania.
 
Le armoniche e le fisarmoniche offre al pubblico l’occasione di apprezzare il virtuosismo e la versatilità di Gerolin, tra musica classica, contemporanea e arrangiamenti innovativi.
 
19 SETTEMBRE:
MASSIMILIANO BONOTTO

Massimiliano Bonotto ha intrapreso un percorso di vita fuori dall’ordinario, passando da oltre vent’anni di esperienza come macellaio a una seconda carriera come liutaio e artista a tutto tondo. Appassionato di scultura, pittura e musica, ha iniziato a costruire strumenti musicali dopo i 40 anni, perfezionandosi con l’aiuto del maestro Agostino Granzotto e studiando con altri esperti. Oggi Bonotto realizza violini, violoncelli, mandolini, chitarre e flauti traversi, spesso decorati con motivi originali e sperimentali, come teste di leone o umane al posto dei tradizionali ricci. Ha creato strumenti innovativi, come il mandolino trevigiano e il “Galletto del Piave”, combinando tradizione e sperimentazione.
Bonotto guiderà il pubblico - nell’evento Liuteria Veneta - attraverso il processo di costruzione degli strumenti, spiegando la scelta dei legni, le tecniche di lavorazione e la relazione tra artigianato, musica e creatività artistica.
EROS VIEL
Eros Viel, alpinista, insegnante di chimica e musicista, è uno dei pochi ancora attivi nel suonare l’organetto di Barberia, strumento meccanico nato nel Settecento che, grazie al suo rullo a chiodini e ai mantici, riportava un tempo in vita le melodie delle piazze e dei cortili.
Ne I pianeti della fortuna, l’organetto di Barberia, Viel conduce il pubblico in un viaggio tra musica, memoria e tradizione popolare, raccontando la storia di questo strumento raro e facendone apprezzare la magia attraverso le sue esecuzioni. Come un tempo i sonatori distribuivano foglietti con oroscopi e numeri del lotto, oggi i “Pianeti della fortuna” declamano versi poetici per ogni segno zodiacale, offrendo un’esperienza unica che unisce musica, cultura popolare e divertimento.
 
LUCIANO VENTURINI – MICHELE PUCCI
Luciano Venturini, nato a Verona nel 1961, ha intrapreso la liuteria dopo oltre 40 anni nel settore industriale, unendo la passione per il legno a quella per la musica. Nel suo laboratorio di Lugagnano realizza, ripara e restaura strumenti ad arco e a pizzico, combinando tecniche classiche e soluzioni originali, includendo strumenti etnici o antichi.
Michele Pucci, chitarrista e compositore di Dolo, ha una lunga carriera concertistica in Italia e all’estero, collaborando con musicisti di diversi generi e pubblicando 23 album.
Nell’evento Strumenti d’epoca, Venturini e Pucci condurranno il pubblico alla scoperta della storia, della costruzione e del suono degli strumenti, unendo artigianato e musica.
 
20 SETTEMBRE:
FILIPPO ROSSO

Filippo Alberto Rosso, nato nel 2007 a Pordenone, studia pianoforte dall’età di 7 anni con la prof.ssa Lucia Grizzo. Frequenta l’ultimo anno del triennio accademico al Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste sotto la guida della prof.ssa Teresa Trevisan ed è iscritto all’Accademia del Ridotto di Stradella. Ha eseguito concerti con orchestre tra cui la FVG Orchestra e l’Orchestra d’Archi Arrigoni e ha vinto numerosi premi in concorsi pianistici nazionali e internazionali. Nel 2024 ha ricevuto la borsa di studio della Williamson Foundation for Music (USA).
In questo concerto, il giovane pianista suonerà un programma che spazia dall’eleganza impressionista di Debussy alla drammaticità romantica di Chopin, fino all’energia virtuosistica di Liszt.
 
LARA MAKOVAC
Nata a Rijeka nel 2003, Lara Makovac ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di otto anni, perfezionandosi successivamente presso la scuola di musica di Capodistria e oggi al Conservatorio G. Tartini di Trieste, con ulteriori studi all’Accademia del Ridotto. Durante il suo percorso ha partecipato a numerosi concorsi pianistici nazionali e internazionali, ottenendo importanti riconoscimenti e premi.
Lara proporrà un programma che attraversa epoche e stili differenti, dal lirismo romantico di Chopin, passando per la raffinatezza impressionista di Ravel, fino alle atmosfere moderne e incisive di Prokofiev, con brevi ma intense escursioni virtuosistiche.

LUKA PETROVIC
Luka Petrović, giovane pianista serbo, studia attualmente sia presso l’Accademia di Arti di Novi Sad che al Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste. Vincitore di numerosi concorsi nazionali e internazionali, Luka ha partecipato a importanti festival e si è esibito in prestigiose sale concertistiche in Serbia e in Italia, consolidando la sua reputazione come interprete sensibile e virtuoso.
Il programma sarà ricco di contrasti espressivi e profondità emotiva, esplorando le sfumature del romanticismo russo, la grandezza classica di Beethoven e la brillantezza virtuosistica di Chopin e Liszt.

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