Cose da fare

Trieste e il Cinema: gente di Cinema

Ma Trieste non è solo una bella location da sfruttare grazie all'efficientissima Film Commission FVG e a una squadra di professionisti e maestranze locali in grado di affiancare e supportare le produzioni che scelgono di venire a girare in questo territorio.
Trieste e il Cinema - gente di Cinema
Trieste e il Cinema - gente di Cinema
La città ha anche dato i natali a "gente di cinema" come il regista Franco Giraldi, indimenticato autore di Un anno di scuola, adattamento del racconto di Gianni Stuparich, o Tino Ranieri, Callisto Cosulich e Tullio Kezich, che hanno per sempre impresso i loro nomi nella storia della critica cinematografica.

Gli anni '60 sono stati importanti. Oltre al Festival del Film di Fantascienza che qui si è svolto dal 1963 al 1982, richiamando pubblico, autori e giornalisti provenienti da tutto il mondo, nel 1968, nella sede di una cappella sconsacrata, un gruppo di giovani di nome Piero e Annamaria Percavassi, Sergio Ghersinich e Pierpaolo Venier cui si aggiunsero in un secondo momento Luciano e Mariagrazia Celli, Bruno Chersicla, Cesare Picotti, Rosella Pisciotta, Lorenzo Codelli, Mario de Luyk e Piccolo Sillani, inaugurarono una galleria d'arte, che nel giro di qualche mese aprì anche una sezione cinematografica. Erano gli anni del fermento culturale, dei cineclub, della sperimentazione artistica in tutti i settori. Con l'intento di divulgare la cultura del cinema attraverso la proposta di film di alta qualità culturale, indipendenti, internazionali e di stampo alternativo, nacque la Cappella Underground, realtà divulgativa, di ricerca e sperimentazione che ha lasciato un'impronta fortissima nel tessuto culturale cittadino, rappresentando tuttora uno dei punti di riferimento per la promozione dell'arte cinematografica.