Museo Etnografico di Servola
Il Museo Etnografico è sorto nel 1975, per iniziativa di don Dušan Jakomin, con lo scopo di raccogliere, conservare, esporre e mettere a disposizione di studiosi e di quanti siano interessati, documenti e oggetti legati alla storia e al costume del rione di Servola.
Al pianoterra è stata ricostruita la tipica cucina servolana com'era fino al 1945. La cucina è dominata dal forno per la cottura artigianale del pane e vi sono esposti tutti gli oggetti necessari per la panificazione.
Le donne servolane preparavano un pane squisito, la cui fama era giunta fino a Vienna.
Le pancogole raggiungevano ogni giorno il centro di Trieste a piedi per vendere il loro pane a clienti privati ed locali pubblici.
Questa, accanto all'agricoltura, era la principale attività produttiva nel villaggio di Servola - ora inglobato nella città - dalla fine del Settecento alla Seconda Guerra Mondiale.
Nella stanza accanto alla cucina è stata collocata la camera da letto, che in origine era al primo piano.
Su due cavalletti poggia il pagliericcio di foglie di granoturco con accanto due cassapanche. Al muro sono appese immagini sacre e un'acquasantiera. Lungo le pareti delle scale che portano al primo piano sono esposte foto d'epoca riproducenti varie associazioni culturali servolane del passato.
Al primo piano sono in mostra documenti scritti e fotografici, costumi servolani femminili, tre cassapanche intarsiate e stampe.
Per le limitate dimensioni del Museo si ricorre a mostre a rotazione, che permettono di esporre tutto il materiale che è stato raccolto con la collaborazione degli abitanti del rione.
Le donne servolane preparavano un pane squisito, la cui fama era giunta fino a Vienna.
Le pancogole raggiungevano ogni giorno il centro di Trieste a piedi per vendere il loro pane a clienti privati ed locali pubblici.
Questa, accanto all'agricoltura, era la principale attività produttiva nel villaggio di Servola - ora inglobato nella città - dalla fine del Settecento alla Seconda Guerra Mondiale.
Nella stanza accanto alla cucina è stata collocata la camera da letto, che in origine era al primo piano.
Su due cavalletti poggia il pagliericcio di foglie di granoturco con accanto due cassapanche. Al muro sono appese immagini sacre e un'acquasantiera. Lungo le pareti delle scale che portano al primo piano sono esposte foto d'epoca riproducenti varie associazioni culturali servolane del passato.
Al primo piano sono in mostra documenti scritti e fotografici, costumi servolani femminili, tre cassapanche intarsiate e stampe.
Per le limitate dimensioni del Museo si ricorre a mostre a rotazione, che permettono di esporre tutto il materiale che è stato raccolto con la collaborazione degli abitanti del rione.
Museo Etnografico di Servola
via del Pane Bianco 52
34146 - Trieste
dusan.jacomin@libero.it
Per gruppi e scolaresche apertura su appuntamento (preavviso di 3 gg.)
tel. (durante l'orario di visite) cell. (+39) 349 6926518 ( Sig.ra Hedvika)
ingresso gratuito
martedì e venerdì: dalle 15.00 alle 17.00
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via del Pane Bianco 52
34146 - Trieste
dusan.jacomin@libero.it
Per gruppi e scolaresche apertura su appuntamento (preavviso di 3 gg.)
tel. (durante l'orario di visite) cell. (+39) 349 6926518 ( Sig.ra Hedvika)
ingresso gratuito
martedì e venerdì: dalle 15.00 alle 17.00
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